La Regione Marche ha reso noti caratteristiche e parametri di riferimento per il bando dedicato alla transizione tecnologica e digitale dei processi e dell’organizzazione, una misura che contribuirà a supportare le piccole e medie imprese marchigiane nell’adozione di soluzioni innovative al fine di favorirne la ripresa e la transizione digitale e garantirne un migliore posizionamento competitivo anche a livello internazionale.
Per raggiungere l’obiettivo il bando prevede la concessione di contributi a fondo perduto – variabili dal 20% al 50% della spesa, per una cifra massima di 140 milioni di euro a fronte di investimenti a partire da 25.000 euro – per la realizzazione di progetti di innovazione dei processi produttivi e dell’organizzazione aziendale attraverso attività di trasformazione tecnologica e digitale.
Ecco alcuni esempi di tecnologie di innovazione previsti dal bando:
- robotica avanzata e collaborativa;
- interfaccia uomo-macchina;
- manifattura additiva e stampa 3D;
- prototipazione rapida; internet delle cose e delle macchine;
- cloud, High Performance Computing – HPC, fog e quantum computing;
- soluzioni di cyber security e business continuity;
- big data e analytics;
- intelligenza artificiale, machine learning e deep learning;
- blockchain e distributed ledger technologies;
- soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva.
Sono ammissibili a contributo le spese esclusivamente ancora da sostenere al momento della presentazione della domanda, con un progetto che dovrà necessariamente concludersi entro 6 mesi dal decreto di concessione. Tra le voci di spesa ammissibili spiccano l’acquisizione di nuovi strumenti, attrezzature, macchinari, hardware, software e servizi, i costi per i servizi di “Test before Invest” di sistemi e tecnologie digitali applicate a qualsiasi ambito o funzione aziendale e le spese per l’ottenimento di certificazioni di prodotto e di processo, ad eccezione delle certificazioni obbligatorie per legge.
Ulteriori dettagli e i requisiti per accedere al bando sono disponibili nella scheda di sintesi elaborata dal confidi Uni.Co, scaricabile a questo link.